TAORMINA – Il sindaco di Taormina e leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, ha dato avvio questa mattina alla sua sfida per le elezioni suppletive del 22 e 23 ottobre al Senato. E nell’occasione non è mancata la staffilata al rivale Adriano Galliani, candidato del centrodestra e “fedelissimo” di Silvio Berlusconi, che correrà proprio per prendere il posto del defunto ex premier.
“Ho studiato chi è Galliani – evidenzia De Luca -, non sapevo chi fosse e sono andato ad approfondire. Ora che ho scoperto chi è sono anche diventato un suo ammiratore. E’ l’ad del Monza, è un bravo imprenditore, ed è stato anche in Senato ma lì nemmeno a “Chi l’ha Visto” sono riusciti a trovarlo. E’ meglio se continua a fare il suo mestiere, che fa bene. Io faccio invece il mio mestiere, lo so fare e l’ho dimostrato, quindi propongo una visione di buona amministrazione sulla base di fatti specifici”.
“Noi abbiamo una storia di amministrazione, di governo della cosa pubblica, manager della pubblica amministrazione. Gli altri No. In questo momento ci sono i “guru” che gli faranno delle “flebo” di esperienza in amministrazione. Tenteranno di confrontarsi su argomenti specifici e ben venga il confronto. Noi ci misureremo senza alcun timore. Lancio un messaggio agli altri: se pensano che arrivo a Monza per fare un test nel Collegio Monza-Brianza si sbagliano di grosso. Non sono qui per questo. Non ho mai giocato per perdere. Mi candido per proporre un modello di governo ben preciso. Se sono stato eletto per cinque volte sindaco un motivo ci sarà, la gente ha sempre premiato la nostra buona amministrazione. Cateno De Luca aggiusta i disastri degli altri. Questa è la mia storia e così andrò avanti, senza se e senza ma. Sento dire che ci saranno una decina di candidati, alcuni sperimenteranno le posizioni anche in vista delle Europee. Una cosa la voglio dire: l’Italia non l’ha governata Cateno De Luca, quelli che si presenteranno contro di me non potranno ammantarsi di alcuna verginità e saremo molto attenti a sottolinearlo”.
