HomePoliticaDe Luca: "Io divisivo? Sono stato eletto con il 65%, Taormina era...

De Luca: “Io divisivo? Sono stato eletto con il 65%, Taormina era in ginocchio”

TAORMINA – “Ci sarà sempre rispetto per tutti ma bisogna anche portare rispetto. Non si può definire divisivo un sindaco che è stato eletto con il 65% dei consensi e una tale percentuale non si era mai registrata in questa città. Non consentirò mai a nessuno delle strumentalizzazioni del ruolo e dello scenario. Noi siamo qui per lavorare e il popolo è sovrano, abbiamo la responsabilità di amministrare e andremo con i nostri tempi. Ed io i tempi non me li faccio dettare da nessuno, Taormina deve correre e serve anzi una strategia in termini di servizi e vivibilità che sia degna del brand che sta andando alla grande in Italia e nel mondo. Il punto, semmai, è che qualcuno non si è reso conto che la campagna elettorale è finita, ed è rimasto come l’ultimo giapponese nella foresta, non sa che la guerra si è conclusa e continua a farla”. Così il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, replica all’intervento del consigliere di opposizione Marcello Passalacqua.

“Dò il benvenuto in questo Consiglio al consigliere Passalacqua e lo ringrazio per il suo garbo, ma sono in disaccordo con le sue affermazioni. E non ci sto a passare per un soggetto divisivo. Un sindaco che viene eletto con il 65% di preferenze in una comunità messa in ginocchio dalle “faide” che hanno messo in ginocchio Taormina non può essere definito divisivo. A Taormina, nella storia della città, non c’è mai stato un sindaco eletto con una percentuale così importante e così ampia. Piaccia o non piaccia i numeri e la volontà della gente sono chiari. Non sono stato eletto con il 40% di voti o per un voto in più o in meno. Qui c’è stata una scelta netta e la nostra responsabilità è di essere conseguenziali. Non posso accettare, quindi, una valutazione del consigliere Passalacqua che non rispecchia quanto deciso dai taorminesi. Ho trovato una comunità messa in ginocchio dai suoi stessi figli. Il dissesto non l’ho provocato io e ho preso in eredità una comunità massacrata. Sono stato eletto sindaco e con questa percentuale perché i taorminesi erano stanchi di questo teatrino. Il 65% è stata una reazione compatta della comunità verso una classe politica locale che in questi 30 anni ho definito “sistema Taormina” e che ha prodotto il disastro a Taormina. Mi viene ascritto persino la responsabilità di aver lacerato le famiglie ma è un quadro che rappresenta quello che era Taormina, prima di me, quando non c’era De Luca. Altri e non io hanno utilizzato questo palazzo”.

“Taormina – aggiunge De Luca – ha un’identità apprezzata nel mondo ma che è stata messa in discussione da chi aveva la responsabilità di portare avanti Taormina. Oggi Taormina sta riacquisendo la sua identità e la sua autorevolezza ed il rispetto che merita. Oltre ad essere storia bisogna essere anche presente, futuro e prospettiva. Taormina è stata messa in ginocchio, lo ripeto, per l’assenza di questa identità e noi le stiamo ridando rispetto. Stiamo combattendo lobby che si sono divise le spoglie della città. Se all’Ars si parla di “leggi Taormina” qualcosa vuol dire, e grazie a noi tutte le altre comunità siciliane stanno beneficiando di importanti risultati come avvenuti sul Teatro Antico ed il Parco Naxos-Taormina. C’è una deriva autolesionista? Sì, è quella di chi non ha accettato ancora una sonora sconfitta e anziché tacere continua a fare la guerra sui social. Non avere nemmeno la bontà e il senso del pudore di tacere. Chi vuole documentarsi sul dissesto troverà la storia di 30 anni di malgoverno, noi abbiamo dovuto fare scelte impopolari. Abbiamo dovuto fare il “Salva Taormina” per impedire il secondo dissesto. Questo non è un palcoscenico di guerra. Il Consiglio rappresenta le sensibilità di tutta la comunità. Certamente ci sarà rispetto per tutti da parte nostra, ma lo pretendiamo anche noi dagli altri. Non si può raccontare una storia scollegata dalla realtà e dalle dinamiche quotidiana”.

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.