TAORMINA – Cateno De Luca continua i suoi incontri con i cittadini delle frazioni di Taormina e nel corso di un comizio a Mastrissa ha evidenziato la condizione di abbandono delle periferie.
“La gente è disgustata dalla politica, da questo modo di fare politica – ha detto De Luca -. Quando è stato fatto qualcosa per le frazioni, a Taormina, non è stato il riconoscimento di un diritto ma è diventato una concessione. Il cittadino è stato umiliato, c’è stata una mancanza di rispetto totale. Chi abita nelle contrade è stato visto come “un fastidio”. Nel palazzo municipale e nei “salotti buoni” della città le proteste dei residenti delle periferie danno fastidio. Le frazioni sono considerate la periferia dell’impero. Questo è il resoconto amaro che faccio, dopo aver girato tutte le frazioni e tutte le contrade di Taormina. Non credevo ci fosse uno stato di abbandono e disinteresse assoluto del palazzo municipale verso le periferie. Io sto mettendo a disposizione della Città di Taormina la mia esperienza, la mia capacità e i risultati che insieme alle mie squadre abbiamo ottenuto nelle comunità amministrate. Non ho mai deluso le aspettative dei cittadini e questo sentimento di amore vero per Taormina sto affrontando questa sfida”.
“L’attuale Amministrazione sta tentando di fare di tutto e di più in questi giorni, cercano di porre disperatamente rimedio su tutto quello che non hanno fatto in 5 anni. E’ in corso il “pronto intervento” di fine legislatura. E’ scattata la modalità “ora provvedo”. Ma i taorminesi non sono fessi e sanno come valutare questa situazione. Ovunque sta andando De Luca si interviene subito: a Mazzeo la delegazione comunale è chiusa da tempo immemore e adesso, dopo il mio comizio, mi hanno inviato di notte un invito per la riapertura con un centro anziani. La realtà sta superando l’immaginazione”.