TAORMINA – Non è passato inosservato nel “brindisi” di Capodanno in piazza IX Aprile l’endorsment pubblico del sindaco di Taormina, Cateno De Luca, all’esperto di Palazzo dei Giurati, l’ingegnere Massimo Brocato. L’ex consulente di Tecnis Spa ed attuale componente (su indicazione del gruppo politico di De Luca) del CdA del Consorzio Autostrade Siciliane, è da mesi una presenza assidua al palazzo municipale, ha scalato le gerarchie deluchiane e ha abbandonato i suoi tradizionali ruoli dietro le quinte, per assumere in questa stagione amministrativa a Taormina un inedito ruolo di riferimento in prima linea.
“Lui è lì, ogni giorno, adesso è in pensione e si occupa h24. E’ il capogabinetto, senza incarico e senza soldi ma è comunque capo”, ha detto De Luca nel suo elogio di Capodanno a Brocato. Intanto l’opposizione non risparmia bordate al sindaco ed in particolare proprio all’esperto, ribattezzato “vicesindaco ombra” e ritenuto alquanto “ingombrante” per la centralità assunta nelle dinamiche del governo taorminese. C’è persino chi dà in corsa Brocato nella rosa dei “papabili” da cui uscirà poi il candidato a sindaco di Sud chiama Nord per le prossime elezioni a Giardini Naxos ma in quel contesto, a quanto risulta, De Luca avrebbe già scelto un altro nome. Nel frattempo, De Luca a Taormina ha firmato il decreto sindacale sugli esperti che contempla la conferma dei suoi “fedelissimi”, a partire dal rinnovo di Brocato sino al 31 dicembre 2024.
Brocato, dunque, prosegue la sua attività al palazzo municipale di Taormina, con la “benedizione” del primo cittadino e caricandosi sulle spalle anche un certo peso decisionale, in un ruolo addizionale ai componenti della Giunta, coordinando le attività in assenza del sindaco e prendendo parte alle riunioni dell’esecutivo. Il super-esperto è destinato a diventare uno dei protagonisti del 2024 politico a Taormina.
