“Con me in campo e’ finito il condizionamento romano sulle dinamiche politiche siciliane! Ma quanto sono cretini i politici siciliani?”. Così Cateno De Luca lancia nuove bordate al centrodestra ed al centrosinistra in vista delle Regionali di novembre in cui si presenterà come candidato alla presidenza della Regione Siciliana.
“Fanno i viaggi della speranza a Roma per cercare garanzie per continuare ad esistere”, evidenzia De Luca, che rilancia: “Gianfranco Miccichè stanotte ha ribadito la sua contrarietà alla ricandidatura di Musumeci. Io invece sono a Roma per far saltare i tavoli romani che continuano ad uccidere la nostra autonomia ed indipendenza”.
“Una classe politica da banda bassotti – ha aggiunto De Luca – continua a vendersi la Sicilia per qualche posto in Parlamento. Io intanto continuo nella mia attività di destrutturazione di questo sistema”.