TAORMINA – Cateno De Luca replica a tutto campo sulle polemiche che stanno investendo il “Salva Taormina” e il sindaco lancia bordate anche ad alcune attività del comparto alberghiero della città.
“Pensate che io ci trovo gusto a raddoppiare le tariffe? Semmai ci troverò gusto a tagliare l’acqua a qualche albergo che si tiene i soldi in banca anziché pagare le bollette del servizio idrico – afferma De Luca -. Ci sono hotel che si riempiono le piscine e a Taormina in questo momento manca l’acqua anche per questo. Hanno consentito ad alcuni hotel di allacciarsi alla condotta principale, non alla derivazione. Una cosa folle, incredibile. Mentre la gente bestemmia e maledice il sindaco, negli hotel si riempiono le piscine togliendo l’acqua ai cittadini. Questa, purtroppo, è Taormina. Loro si riempiono le piscine e le persone a casa non possono lavarsi perché non c’è l’acqua. Andrò personalmente con la cesoia a tagliare l’acqua. Non vedo l’ora di staccare l’acqua a chi non paga. Lo sapete che sin qui non è stato possibile staccare l’acqua ai morosi perché non c’era il regolamento che consente di attuare ciò che già prevede la legge”? Da domani cambia tutto e non mi dite che avete i clienti”.
