TAORMINA – Altra sconcertante situazione riscontrata dal nuovo sindaco di Taormina sulle storie di morosità nella capitale del turismo siciliano. Stavolta Cateno De Luca si è recato insieme alla Polizia locale presso un chiosco in pieno centro storico – a pochi passi dal Corso Umberto – che risultava non in regola con il pagamento dei tributi. E addirittura, stando all’esito dell’accertamento chiesto da De Luca, sarebbe emersa una morosità che parte dal lontano 1989 riguardante il mancato pagamento del suolo pubblico.
“Stamattina- ha detto De Luca -. è stato necessario un mio blitz speciale per porre fine ad una vicenda paradossale che diventa vicenda “simbolo” della gestione dei beni comunali e non solo. A Taormina sto vedendo cose pazzesche sui suoli pubblici. Il chiosco che ho verificato non avrebbe dovuto più esserci perché la proprietà non ha mai pagato il suo pubblico. Com’è possibile che nessuno si sia mai accorto di questa mancanza? Adesso metteremo fine a questa storia ed elimineremo anche il chiosco. La Giunta procederà ai relativi atti necessari”.
