Non lasciare impuniti i crimini di guerra russi in Ucraina. È questo l’obiettivo dei 40 paesi, che si sono riuniti a l’Aja per collaborare con la Corte internazionale di giustizia. Il tribunale con sede in Olanda non ha una sua polizia e quindi si appoggia a quella degli altri paesi per la ricerca delle prove e per eseguire gli arresti.
È solo facendo giustizia che possiamo aiutare le vittime e le loro famiglie. È un compito enorme, anche perché bisogna raccogliere le prove nel bel mezzo di una guerra. Richiede anche un sistema giudiziario ucraino stabile e forte. E c’è bisogno del vostro supporto. Ecco perché siamo qui oggi.
Solo nei tribunali ucraini si indaga su 20mila crimini, senza contare i fascicoli aperti all’estero e nella corte internazionale. Corte a cui non aderiscono né la Russia né l’Ucraina, che tuttavia ha consentito di indagare sui crimini commessi sul suo territorio. Anzi ha chiesto di perseguire i leader russi anche per l’invasione stessa.
Fonte: Euronews