Esiste una piattaforma creata per prevenire le inondazioni e può essere usata dai cittadini. L’interessante iniziativa viene spiegata da Davorin Singer, project manager di GDi FloodSmart.
Il progetto GDi ensemble FloodSmart è stato introdotto in Croazia ed utilizza l’analisi dei big data per generare piani d’azione e modelli 3D che aiutano istituzioni, squadre di soccorso e cittadini.
Per gestire i rischi e facilitare le operazioni in caso di alluvioni come quella che ha colpito otto anni fa l’Europa sudorientale, una società croata ha sviluppato una piattaforma integrata con informazioni in tempo reale: ed è proprio GDi Ensemble FloodSmart. Singer, evidenzia che l’azienda analizza i big data e fornisce modelli 3D, utili a istituzioni, squadre di soccorso e cittadini.
“La piattaforma raccoglie tutte le informazioni degli idrologi sulle portate e sulle aree di inondazione e le mette a disposizione di coloro che devono prendere decisioni – dice Singer – in modo che possano scegliere in base alle diverse situazioni e prevenire i rischi e i danni delle inondazioni.
“Una persona che si trova da qualche parte in un’area alluvionale può determinare la sua posizione sul suo telefono e ottenere informazioni su dove dovrebbe andare in caso di evacuazione – dice Singer -. L’utente vede sulla mappa dove sono i centri di difesa dalle inondazioni, la polizia, l’ospedale e tutte le altre informazioni. Può anche partecipare alla raccolta di dati sull’alluvione inviando ai centri di assistenza, attraverso l’app, fotografie e una descrizione di ciò che ha visto sul terreno”.
“A causa dell’effetto del cambiamento climatico – aggiunge Singer – abbiamo visto che la soluzione consiste nell’usare i dati per creare in anticipo dei modelli in grado di prevedere condizioni che si potrebbero verificare in futuro. Poi mettiamo a disposizione questi dati e gli utenti possano decidere cosa fare in base ai potenziali sviluppi. In questo modo il processo di protezione e di salvataggio dalle alluvioni viene accelerato.
Fonte: Euronews
