Sembra una frase come tante, anzi un’espressione talmente comune da non destare alcuna preoccupazione. Eppure dietro un semplice “Ciao nonno/a come stai?”, si nasconde in questo momento anche una truffa che si sta verificando in questo periodo di Natale in diverse zone d’Italia.
Si tratta, in pratica, della telefonata-inganno di un finto nipote che chiede all’anziano/a di pagare urgentemente un verbale alle Poste altrimenti lo arrestano, il più delle volte la malcapitata o il malcapitato di turno cedono accettando la richiesta.
Anche per questo il suggerimento che viene dato è quello di non rispondere mai ai numeri sconosciuti, di non dare informazioni personali per telefono e di allertare immediatamente le Forze dell’Ordine se dovessero verificarsi episodi come questo.