L’ex presidente Donald Trump ha scavalcato supera l’attuale presidente americano Joe Biden nei sondaggi di diversi Stati chiave, ad un anno dalle elezioni 2024 per la Casa Bianca. I sondaggi del quotidiano “New York Times” e del “Siena Poll” mostrano che Trump, ad un passo dalla nomination per il Partito Repubblicano, ha superato Biden in Nevada, Georgia, Arizona, Michigan e Pennsylvania, mentre Biden vince di poco in Wisconsin.
Sono tutti Stati “cardine”, grazie ai quali Biden ha vinto le ultime elezioni.
Secondo i dati, Trump precede Biden di 3-10 punti nei primi cinque Stati, mentre Biden precede Trump di due punti in Wisconsin. Anche se manca ancora un anno alle elezioni e potrebbero verificarsi eventi che cambieranno la situazione, questi sondaggi riflettono i dubbi degli elettori americani nei confronti dell’amministrazione-Biden, soprattutto a causa dell’età avanzata del presidente avanzata (compirà 81 anni il prossimo 20 novembre) e dell’insoddisfazione per la sua gestione, soprattutto dell’economia.
I sondaggi, d’altro canto, evidenziano anche come il complicato futuro giudiziario di Trump – alle prese con un processo civile e quattro processi penali – non sembra intaccare la sua popolarità. I sondaggi sono stati condotti telefonicamente con operatori dal vivo tra 3.662 elettori, intervistati tra il 22 ottobre e il 3 novembre.
I 15 gennaio i Repubblicani in Iowa e il 3 febbraio i Democratici nel South Carolina inizieranno le primarie, che si svolgeranno in tutti i 50 stati. Una data chiave sarà il 5 marzo, il “Super Tuesday” delle primarie in numerosi Stati. Il 15 luglio il Partito Repubblicano terrà la sua convention per ufficializzare il candidato. Il 19 agosto i Democratici faranno lo stesso.
All’interno dei Repubblicani, Trump è nettamente in vantaggio rispetto a potenziali avversari come come Ron DeSantis, Nikki Haley, Vivek Ramaswamy e Chris Christie, che finora non sono riusciti a oscurarlo, nè tantomeno avvicinarlo nei sondaggi. Negli Stati Uniti, peraltro, non esiste alcuna legislazione che impedisca a Trump di candidarsi alle elezioni, anche se giudicato colpevole, né di candidarsi alle presidenziali dal carcere (nel caso fosse arrestato).
Fonte: Euronews Italia