“Se il governo tiene tanto ai poteri del Premier, utilizzi le prerogative che già ha e faccia accadere qualcosa, invece di chiedere l’elezione diretta. Perché saper governare significa innanzitutto occuparsi dell’esistente, mentre da questo Esecutivo tanti proclami, infiniti decreti, e zero risultati sulle cose che contano”. Lo ha dichiarato il leader di Azione, Carlo Calenda sulla riforma del premierato.
“Abbiamo proposto a Meloni una riforma istituzionale che abbia nella legge elettorale l’indicazione del presidente del Consiglio ma che sia praticamente identica al cancellierato tedesco che si è dimostrato stabile ma permette se un presidente del Consiglio non si dimostra all’altezza di poterlo cambiare e non lo mette su un piano di superiorità rispetto al presidente della Repubblica”.