Carlo Calenda va all’attacco della Cgil. “Che autorevolezza può avere un sindacato che proclama uno sciopero e poi presenta una proposta di manovra da 87 miliardi praticamente priva di coperture?”. Queste le parole del segretario di Azione.
“Siamo di fronte ad una manovra che se approvata porterebbe al default immediato dell’Italia. La linea di politica economica della CGIL di Landini che il Partito Democratico sembra avallare è populismo puro. Martedì spiegheremo la nostra proposta di contromanovra con coperture e scelte precise. Combattere il populismo di destra con uno uguale e contrario di sinistra produce solo rumore e discredito. Se il PD intende assumere questa linea, Azione prenderà atto che intese, anche solo di merito, sono oggi impossibili”.