TAORMINA – L’Amministrazione revoca la delibera dell’ex Giunta Bolognari che prevedeva una convenzione con il Parco di Naxos-Taormina per la realizzazione del Museo della città al Palazzo Corvaja e sulla questione si registra una dura presa di posizione proprio dell’opposizione guidata dall’ex primo cittadino, che preannuncia “le barricate” contro questo provvedimento.
“La revoca della delibera per la stipula della convenzione con il Parco archeologico finalizzata alla istituzione del Museo della Città di Taormina è un atto immotivato e grave – spiega il gruppo “Noi, Taormina” -. Immotivato perché non è vero, come demagogicamente sostenuto dal sindaco, che si tratta di una concessione del Palazzo Corvaja alla Regione, ma, al contrario, della riappropriazione da parte della città degli importanti reperti archeologici che testimoniano la storia della città antica. Grave perché riapre la discussione sull’uso del Palazzo che era stato, prima veramente sì, ceduto alla Regione per farne i propri uffici gratuitamente”.
Poi l’avvertimento all’Amministrazione del sindaco Cateno De Luca: “Se dietro questo atto scriteriato c’è l’intento di tornare al passato, si sappia che faremo le barricate. Il Palazzo Corvaja deve essere tutto per intero uno spazio dedicato a custodire e mostrare la storia di Taormina. Il Parco archeologico ci deve aiutare, così come previsto dalla convenzione già sottoscritta, ad allestire a sue spese la mostra permanente. Ci viene detto che ci sono punti della convenzione che non vanno bene e che bisogna fare ulteriori lavori? Bene, in attesa di sapere quali esattamente, si ribadisca con chiarezza che lì si farà un museo e non uffici e sedi per varie associazioni o amministrazioni che da anni pressano e ricattano continuamente. Basta con l’uso privato del palazzo più importante della città”.