TAORMINA – La settimana scorsa la Giunta municipale di Taormina ha approvato un documento di adesione alla rete RE.A.DY, un patto tra enti locali italiani per l’attuazione di politiche contro ogni discriminazione degli orientamenti sessuali e le identità di genere.
Il capofila della rete è il comune di Torino che ieri ha così risposto al nostro invio del documento firmato dal sindaco Bolognari: “Abbiamo ricevuto la vostra documentazione. Vi diamo dunque il benvenuto tra i partner della rete RE.A.DY. Come sapete la rete è dotata di un sito web: www.reteready.org; noterete che c’è una sezione dedicata ai Partner: http://www.reteready.org/partner/ in cui vengono inseriti, per ciascun partner, lo stemma e il weblink alla pagina dell’Ente dedicata alle iniziative realizzate sulle tematiche proprie della RE.A.DY, come previsto dalla Carta di Intenti.
Vi invitiamo pertanto a inviarci anche lo stemma in formato .png senza scritta e il weblink alla pagina dedicata o, in alternativa, alla homepage.
Ringraziandovi per l’attenzione e rimanendo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, porgiamo cordiali saluti. La Segreteria nazionale”.
Il sindaco Bolognari, proponente della delibera approvata dalla Giunta ha dichiarato: “Un atto di civiltà e una prova della cultura della inclusivita’ della nostra Taormina, da sempre luogo di libertà e di accoglienza. Abbiamo accolto con convinzione la proposta del presidente dell’Arcigay di Messina Rosario Duca, che ci ha anche prospettato di svolgere il Gay Pride 2023 a Taormina nel mese di settembre”.