TAORMINA – L’estate 2023 è finita da un pezzo, siamo a gennaio e il Comune di Taormina ha lasciato a deposito sul lungomare di Mazzeo le piastrelle delle passerelle di accesso alla spiaggia delle frazione. La presenza di queste piastrelle, acquistate per rendere fruibile in sicurezza la spiaggia e ora rimaste incustodite, è stata segnalata a più riprese dal delegato della frazione, Carmelino Bartolotta, ma al momento le piastrelle sono ancora lì. Sono rimaste sul marciapiede del lungomare da ormai cinque mesi a questa parte, in attesa non si sa bene di chi e cosa.
Il Comune di Taormina punta su Mazzeo anche per l’obiettivo dichiarato della bandiera blu ma in questo caso “Aspettando la Bandiera blu” (denominazione del progetto, ndr) c’è il rischio che spariscano i materiali per le passerelle. C’è chi sostiene, infatti, che, intanto, soggetti ignoti qualche piastrella se la siano pure portata via. Sarà vero? Chissà. Risulta che il delegato si sia attivato, senza trovare troppa collaborazione, per risolvere il problema e consentire il trasporto in altro luogo, più sicuro.
Di certo per le 150-200 euro di questo servizio di trasporto non si dovrebbe porre l’ostacolo del dissesto. Si poteva (e si potrebbe) pure pensare ad una più semplice collocazione in via temporanea a pochi metri di distanza, presso i locali della delegazione, dove il Comune continua a pagare il canone di affitto alla proprietà privata del bene senza utilizzare l’immobile. Di questo passo, tanto varrà lasciare le piastrelle sul lungomare in vista dell’estate che verrà. Sperando che, nel frattempo, nessun malintenzionato, a vederle disponibili all’aria aperta, si faccia venire davvero la tentazione di fregarsele e portarsele a casa.
