Bernard Arnault rimarrà al vertice dell’impero di LVMH per altri sette anni. E’ la decisione dell’Assemblea degli Azionisti di LVMH che nella prossima riunione (convocata per il 21 aprile) delibererà una modifica grazie alla quale il CEO non andrà in pensione a 75, ma a 80 anni. In altre parole, il 73enne magnate francese, proprietario a Taormina degli hotel Timeo e Villa Sant’Andrea, non andrà in pensione e sarà ancora al timone della multinazionale fino al 2029.
Lo scettro di LVMH resta nelle mani del suo uomo simbolo che ha conquistato il mondo con le sue straordinarie operazioni finanziarie e strategiche.
La successione non avverrà più tra due anni, come inizialmente si prospettava, ma tra sette. E’ possibile che, a questo punto, nella partita per la futura presidenza del gruppo sia destinato ad entrare anche il giovane figlio Jean, che a 24 anni è il più giovane dei 5 figli di Bernard e insieme ai suoi fratelli è in corsa per ereditare una delle poltrone più invidiate del mondo.
