Via libera all’analisi del rischio evasione su larga scala, anche con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. La “caccia” agli evasori con l’ausilio dell’IA potrebbe portare ad una svolta in Italia. Già negli Usa è partita un’analoga stretta con il supporto dell’intelligenza artificiale. L’Internal Revenue Service ha dato il via all’utilizzo a regime dell’intelligenza artificiale per investigare sull’evasione fiscale delle società multimiliardarie, cosiddette partnership, sui contribuenti facoltosi e sui gruppi di investitori nei settori immobiliare e in quello dei fondi d’investimento.