TAORMINA – Prima l’incendio in Via Roma del 2 agosto scorso, poi quello dell’8 ottobre 2025 in Via Garipoli. A Taormina due costoni vanno in fiamme nel breve arco di tempo di poche settimane, e in entrambi i casi i fatti vanno ad interessare aree di cantiere dove si trovavano dei teli posizionati dalle imprese incaricate. Casualità oppure c’è altro?
Per questo, dopo l’episodio di questa mattina in Via Garipoli, la Polizia locale di Taormina – intervenuta sul posto in ausilio viabilistico ai Vigili del Fuoco – ha avviato alcuni accertamenti per verificare l’eventuale dolosità del fatto odierno verificatosi a monte della principale arteria della città. Ma l’indagine della Polizia locale, diretta dal Comandante Giuseppe Cacopardo, sembra destinata a soffermarsi anche e soprattutto sulla sussistenza di un possibile collegamento specifico tra gli incendi di Via Roma e Via Garipoli.
Si tratta di due vicende di natura dolosa e dietro cui c’è la stessa regia e/o mano? Da una parte, insomma, bisognerà appurare in primis l’effettiva matrice dolosa dei rispettivi accadimenti e dall’altra parte spunta l’ombra di qualche piromane che potrebbe essere entrato in azione il 2 agosto e poi l’8 ottobre. D’altronde la tipologia di opere (poste in essere comunque da imprese differenti) aveva acceso il dibattito, con particolare riferimento all’impiego sia in Via Roma che in Via Garipoli di questa tipologia di materiale posizionata come “maschera” nei costoni.
E allora il telo protettivo che va completamente in fumo prima il 2 agosto in Via Roma e l’8 ottobre in Via Roma è un indizio? E’ pensabile che qualcuno possa essersi spinto sino alla esplicita volontà di porre in essere dei reati ambientali così gravi, sino a mettere a rischio i luoghi (devastandoli) e l’incolumità delle persone? L’ipotesi non viene esclusa.
L’incendio in Via Roma del 2 agosto scorso, ricordiamo, è avvenuto in serata, in pieno centro, ai piedi dell’arteria e quindi anche della piazza IX Aprile, sotto gli occhi di numerosi turisti che hanno seguito la scena. Proprio in quel punto sono state avviato quest’estate opere di disboscamento per la realizzazione di un passaggio pedonale e anche lì era stato posizionato dall’impresa un telo che è andato in fumo.
In Via Garipoli, invece, erano stati eseguiti nei mesi scorsi gli interventi di consolidamento e messa in sicurezza del costone che avevano anche determinato la parziale chiusura della strada al transito e relativa attivazione di un bypass. E in virtù di quella problematica, per scongiurare ulteriori rischi in zona, venne fatto detonare dagli addetti ai lavori un tratto di parete rocciosa e poi posizionato un telo protettivo. Quello stesso telo che adesso, questa mattina, è stato invaso dalle fiamme e di cui adesso non è rimasto praticamente nulla.


