TAORMINA – La notizia che tutti aspettavano è arrivata. Ivan Palmeri, il 21enne di Taormina che nel giugno 2023 ha subito un grave incidente stradale, potrà essere operato. Dall’ospedale di San Raffaele di Milano è stato dato il placet all’esecuzione dell’intervento che potrebbe restituire a Ivan l’uso delle gambe e una vita normale.
La mamma Rita e il papà Salvatore si sono recati pochi giorni fa a Milano per il consulto medico decisivo che ha finalmente sciolto le riserve sul caso. Il prof. Pietro Mortini, un luminare della medicina internazionale, primario dell’Unità di Neurochirurgia e Radiochirurgia Stereotassica del San Raffaele, ha valutato con attenzione e scrupolosità le condizioni del giovane e l’esito tutti gli accertamenti. Alla fine ha ritenuto che ci siano le condizioni per sottoporre Ivan all’operazione che prevede l’innesto di un neuro-sensore midollare sulla schiena del paziente per creare un bypass tra il cervello e le gambe.
E adesso ecco ai microfoni del direttore di TN24, Emanuele Cammaroto, l’annuncio di mamma Rita. La conferma che tutti aspettavano. Parole toccanti che accendono la speranza e alimentano il grande sogno di Ivan e di un’intera comunità che si è stretta attorno a questo sfortunato 21enne con una raccolta fondi a suo sostegno, ultimata con successo nelle scorse settimane dal Comitato “Un Sorriso per Sofia”.
“Il prof. Mortini ci ha detto che opererà Ivan e che potrà affrontare l’intervento – spiega la madre di Ivan -. E’ una bella notizia, un passo in avanti. L’esito delle Tac è stato confortante. Sarà un intervento molto impegnativo, che dovrebbe essere effettuato entro quest’anno. Intanto Ivan sta facendo palestra e si sta preparando, il percorso sarà lungo ma ci sta mettendo tanta forza di volontà”.
I genitori di Ivan hanno voluto esprimere un sentito ringraziamento per l’esito positivo della raccolta fondi che consentirà di affrontare il viaggio a Milano e questo delicato intervento: “Un grazie di cuore a tutti coloro che si sono prodigati e hanno contribuito a far sì che possa esserci ora questo intervento. Siamo commossi per tutta questa generosità”.
Ora è il momento della resa dei conti con il destino. Il libro della vita è una continua alternanza di fasi, un eterno equilibrio precario al confine tra luce e tenebre, sorrisi e delusioni, gioie e dolori, al confine che sa essere spietato tra sogni che si spezzano e diventano disperazioni. I venti del destino soffiano quando meno te l’aspetti. A volte hanno la furia spietata di un uragano, a volte si placano e poi soffiano lievi come brezze. Il vento non si può cambiare ma si può tornare a orientare le vele. Perché vivere è correre e poi fermarsi, crederci e rialzarsi, ripartire e rinascere. C’è un nuovo orizzonte per Ivan Palmeri. Qui comincia il viaggio verso il miracolo di una seconda vita.
