TAORMINA – “Taormina rischia di diventare un dormitorio. Non ci sono più case in affitto per chi vuole risiedere qui. Tutto sta diventando b&b e case vacanza. Si sta esagerando e si deve porre rimedio. Più il tempo passa e più il trend peggiorerà”. Il monito arriva ai microfoni di TN24 dal presidente del Comitato Festività e Tradizioni Popolari Taorminesi, Antonio Faraci.
“Taormina – spiega Faraci – deve migliorare la qualità della vita per i residenti e per gli ospiti stessi. Non può essere una città uguale a tutte le altre – spiega Faraci -. Tanti taorminesi, non proprietari di immobili, sono stati praticamente costretti a emigrare altrove: nelle frazioni a Trappitello e Mazzeo, a Giardini Naxos e Letojanni. Oggi si parla di Overtourism ma già diversi anni fa avevo lanciato un monito, anticipando quello che sta accadendo adesso. Non è possibile che una città così piccola debba sopportare un carico di presenze turistiche così importante. Al cittadino taorminese non rimane tanto, disagi e problemi. E’ anche chiaro che qualcuno del luogo ha guadagnato, vissuto bene e realizzato i suoi sogni e per la propria famiglia. Però poi a tutto c’è un limite e oggi Taormina è in mano a gente straniera, che non è di Taormina e che stanno cercando di fare man bassa di ciò che il turismo porta. Non siamo ancora ospiti in casa nostra ma le premesse ci sono. Non è un caso che anche realtà come Firenze e Venezia si cominciano ad interrogare sul senso di questa situazione”.
“Taormina – rimarca Faraci – deve conservare una sua anima e identità, le sue peculiarità e tradizioni, altrimenti diventeremo un numero tra tante altre città. Taormina è meravigliosa ed essere nati qui è una fortuna ma è una città che va curata e “coccolata“.
“I giovani che vivono qui devono conoscere il passato, la storia, le origini dei loro genitori, dei nonni e degli antenati – aggiunge il presidente del Comitato Festività e Tradizioni Popolari Taorminesi -. La città non è nata così, ha affrontato altri momenti, ha vissuto anche delle difficoltà e le ha superate ma questa è una fase particolare. E’ importante per affrontare il futuro in maniera corretta”.