TAORMINA – Viabilità sempre più caotica a Trappitello. Arriva la stagione estiva e, con l’incremento dei flussi veicolari, la situazione evidentemente è destinata a farsi sempre più complicata da qui ai prossimi mesi. Il problema è stato, invano, sollevato di recente (e già in precedenza) dal consigliere comunale Giuseppe Sterrantino ma la svolta, o perlomeno qualche miglioramento, tarda ad arrivare. Servirebbero, intanto, una nuova segnaletica e dei dissuasori ma il Comune resta impantanato tra i lacci del bilancio e del dissesto.
Scampato – per fortuna – il pericolo del temuto passaggio dei mezzi pesanti (200 al giorno) per i lavori del raddoppio ferroviario, a Trappitello rimane tuttavia l’irrisolta problematica delle lunghe code che si creano ogni giorno in alcuni orari lungo la Via Francavilla (SS185).
Su questa arteria si muovono i circa 5 mila residenti della frazione di Trappitello, c’è poi tutto il bacino d’utenza dei paesi della Valle dell’Alcantara e della vicina Giardini Naxos. Il caos qui è la regola, si circola all’insegna del “liberi tutti”, ma è una disordinata normalità alla quale non ci si può e non ci deve abituare, anche perché non c’è soltanto il traffico diurno ma anche i rischi connessi ad ulteriori fattori nelle ore serali.
Se di giorno la SS185 è una vasca da bagno dove passa chiunque e spesso lo fa a modo proprio, dal tardo pomeriggio in poi la stessa arteria si trasforma in una strada da corsa, dove la carreggiata diventa libera e c’è chi pensa di essere in un circuito di Formula 1. Con i pericoli facilmente immaginabili, ad esempio, per chi esce dalle traverse che si immettono sulla strada statale.
E’ chiaro che così non si può andare avanti, serve qualche correttivo al più presto, altrimenti da queste parti sarà un’estate in cui rischia di scapparci l’irreparabile.
