In Ucraina è il fronte orientale quello che potrebbe decidere le sorti del conflitto. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sostiene che la Russia stia inviando un massiccio contingente per superare l’impasse. Kiev si aspetta che Mosca lanci una grande offensiva questo mese: un attacco su larga scala per motivi anche “simbolici”, in occasione del primo anniversario dell’invasione.
Nelle scorse ore Zelensky ha parlato al Paese e lo ha esortato a resistere: “Vediamo una maggiore concentrazione in varie aree del fronte, così come una pressione maggiore nel campo dell’informazione. È molto difficile nella regione di Donetsk: ci sono battaglie feroci. Ma non importa quanto sia difficile e quanta pressione ci sia, noi dobbiamo resistere”.
Mosca sostiene che Kiev stia pianificando quella che definisce “una provocazione”, un’operazione ”false flag” a Kramatorsk. In una dichiarazione del Ministero della Difesa russo si legge che l’Ucraina si propone di attaccare le strutture mediche della città per poi puntare il dito contro il Cremlino e accusarlo di crimini di guerra.
Fonte: Euronews