TAORMINA – Il sindaco di Taormina si è recato oggi a Noto, dove il primo cittadino del luogo, Corrado Figura lo ha accolto in occasione della 43esima edizione dell’Infiorata di Noto dedicata al Ventennale dell’iscrizione alla Lista Unesco del Val di Noto (World Heritage List).
“Inizia un percorso di sinergia – ha annunciato proprio il primo cittadino di Noto – tra Noto e Taormina, due città d’arte, mete culturali e turistiche, poste in rilievo all’attenzione internazionale”.
Nasce, dunque, con la trasferta del sindaco di Taormina a Noto un’interessante collaborazione tra la capitale del turismo siciliano e il comune della provincia siracusana, che dopo 2 anni di pandemia è tornato a mostrare agli occhi del mondo l’evento tradizionale del proprio territorio, l’Infiorata che quest’anno va in scena con la bellezza di 400 mila fiori in un’edizione che attrae visitatori da tutta Italia e dall’estero.
Soddisfazione per questa intesa è stata espressa anche dal sindaco di Taormina, Bolognari, che ha avuto modo di apprezzare da vicino il fascino degli allestimenti per la 43esima edizione dell’Infiorata.
“Mi sono recato a Noto, in occasione della giornata di chiusura della Infiorata 2022 – ha evidenziato il sindaco Bolognari -. La mia e’ stata una visita al sindaco Corrado Figura e alla sua Giunta che avevamo programmato da tempo. In quattro ore di colloquio abbiamo posto le basi per uno scambio di esperienze e per collaborazioni da realizzare nei prossimi mesi. Pensiamo che le due destinazioni turistiche siano un valore aggiunto per l’intera Sicilia e che insieme si possa dare un contributo di idee e di soluzioni alle tante problematiche che il tema dell’accoglienza impone. Devo ringraziare il sindaco di Noto per l’ospitalità e l’entusiasmo con cui mi ha accolto e comunicherò nelle prossime settimane la data di una visita della giunta di quella città a Taormina per una giornata di studio insieme. Promozione turistica, difesa del territorio, raccolta differenziata, parcheggi, viabilità e attività culturali e sociali saranno i primi temi che saranno affrontati”.
Si tratta di un’opportunità strategica per Taormina di fare “rete” con una delle località più visitate della Sicilia e che a sua volta ha inteso evidenziare, attraverso le parole di Figura, l’apprezzamento per la Perla dello Ionio.
