TAORMINA – Sono trascorsi ormai due anni e mezzo dalla chiusura di Palazzo Corvaja, si continua ad attendere il via ai lavori di ristrutturazione (che forse partiranno finalmente a breve) ma nel frattempo a Taormina si sono perse le tracce del Servizio Turistico Regionale. Chiamiamolo più semplicemente Ufficio Turistico. E’ sparito dai radar e nessuno sembra preoccuparsene.
A Taormina, la capitale del turismo siciliano, l’Ufficio Turistico è stato “esiliato” dall’ottobre del 2019 per la chiusura di Palazzo Corvaja, senza che da quel momento sia stata trovata una soluzione per consentire la permanenza in città del STR in altro luogo. Un’alternativa non l’ha trovata la Regione Siciliana e neanche il Comune di Taormina e, alla fine, il STR è finito nei locali della sede di Giardini Naxos. Un paradosso che prosegue e fa arrossire di imbarazzo (o dobbiamo utilizzare altro termine?) una città che da sempre vive e respira di turismo ma si perde troppo spesso appresso a cose come questa che dovrebbero rappresentare una priorità. Da queste parti e a Palermo è mancata ad oggi la capacità di individuare due o tre stanze in cui ricollocare il Servizio Turistico in attesa che vengano eseguiti i lavori al Palazzo Corvaja.
Una soluzione logica, neanche troppo complicata da pensare ed attuare, poteva essere quella del posizionamento al Palazzo dei Congressi, ora consesso dal Comune di Taormina tra l’altro ad una produzione cinematografica come base d’appoggio per la logica riguardante le riprese di “The White Lotus” in città.
Nel frattempo per la terza estate consecutiva Taormina rischia di trovarsi senza l’Ufficio Turistico, il che evidentemente non significa che si perderanno dei turisti ma si traduce in un segnale di inadeguatezza in termini di immagine e di qualità dell’offerta al turista che, da sempre, si recava al STR e lì veniva supportato su cosa fare e dove andare. Il turista, invece, si trova al momento a chiamare un numero di telefono ancora attivo e non sa che dall’altra parte ci sono operatori/operatrici impossibilitati ad essere presenti in città ed esiliati/e a Giardini Naxos.
In tutto ciò, qualche malpensante ipotizza che il STR al Palazzo Corvaja non ci tornerà più in nessun caso, anche quando i lavori saranno stati eseguiti e terminati, ma noi a queste voci non ci crediamo (per ora). A poche settimane dalla stagione turistica conta risolvere il problema e c’è una sola cosa da fare: darsi una mossa e riportare il Servizio Turistico a Taormina.
