TAORMINA – Dodici dipinti storici della collezione del pittore tedesco Fritz Helmuth Ehmcke sono tornati nelle scorse ore a Taormina dopo diversi decenni. Si tratta di opere per lo più degli Anni Trenta del Novecento. E’ una donazione da parte della signora Tanja Bambara, oriunda taorminese che da anni risiede a Dachau, tristemente nota per il campo nazista, e che proprio durante le manifestazioni anti-semitiche ha conosciuto Sabine Bloch figlia di un ebreo deportato che ,appena sapute le sue origini taorminesi, ha voluto donarle 12 acquerelli raffiguranti le bellezze del nostro paese fatti dal nonno Fritz Helmut Ehmcke.
Il pittore ha soggiornato per diversi mesi a Taormina dal 1930 al 1956. Il primo pensiero della signora Tanja è stato quello di riportare le opere a Taormina ma nel contempo, in accordo con la signora Sabine, riuscire a fare beneficenza. Si è subito rivolta alla referente dell’Unicef Taormina, Carmelita Maricchiolo, per comunicare le loro volontà. Maricchiolo ha accettato la generosa offerta e in accordo con il sindaco Mario Bolognari, la presidente del Consiglio Lucia Gaberscek e l’assessore alla cultura Francesca Gullotta hanno organizzato una cerimonia di consegna delle opere nell’aula consiliare.
Ehmcke si era innamorato della località turistica siciliana e qui aveva realizzato numerose opere incantevoli, tra le quali anche questi bellissimi dipinti. La nipote Sabine ha riconosciuto e valorizzato il forte legame tra Fritz Helmuth Ehmcke e la Sicilia ed in particolare proprio con la capitale del turismo siciliano. La donazione è avvenuta con una cerimonia nell’aula consiliare del Comune, presso il Palazzo dei Giurati. Tra le opere concesse ci sono i disegni di Villa Aurora/ Di Vittorio in contrada Zappulla e un acquerello di via Fontana Vecchia che risale agli anni 40/50, prima di una controversa fase poi di urbanizzazione del territori, che ha poi cambiato volto alla città rispetto agli incantevoli paesaggi di quel passato.
Durante la manifestazione, Pancrazio Faraci ha tracciato un profilo molto accurato dell’autore degli acquerelli, sottolineando la sua importanza e fama. Fritz Helmut Ehmcke è stato l’inventore di diversi caratteri tipografici di cui il più famoso è il “Carlton”, tra i suoi allievi più famosi ci fu il pittore August Macke e alcuni suoi dipinti sono ancora esposti al Moma di New York. La signora Anna Sferra ha letto un racconto del soggiorno, nel 1939, dell’artista che descrive le bellezze del nostro paese che, come sottolineato dal sindaco, testimonia il cambiamento che, la cittadina stava subendo per adeguarsi ai numerosi turisti stranieri che erano attirati dal fascino dei racconti del “Grand Tour” di Sicilia. Alla fine il sindaco si è impegnato a fare di tutto perché il Comune di Taormina trovi una collocazione stabile e definitiva per i 12 acquerelli. La signora Maricchiolo ha lanciato un appello ai benefattori affinché devolvano generose offerte, a favore di Progetti Unicef, adeguate al valore delle opere, che, comunque verranno donate al comune, come testimonianza del patrimonio storico- artistico di Taormina. La Maricchiolo ha concluso sottolineando la grandissima generosità della signora Tanja Bambara che non ci ha pensato nemmeno un momento a tenere questo “Tesoro ” per sé.
Tutti i presenti alla cerimonia in Comune hanno evidenziato la valenza culturale di questa iniziativa che segna idealmente un vero e proprio ponte tra la Taormina di ieri ed il suo futuro, che passa proprio dalla valorizzazione della memoria e dei personaggi che hanno fatto la storia di questo territorio. Riconoscenza è stata espressa anche dalla presidente provinciale dell’Unicef, Angela Rizzo Faranda, che ha fatto avere alla signora Sabine degli attestati di gratitudine.
