Una folla triste e ancora attonita ha dato l’ultimo saluto oggi a Umberto Turrisi, il 41enne di Giardini Naxos morto in tragiche circostanze in un incidente a Paternò. I funerali si sono tenuti a Francavilla di Sicilia nella chiesa della SS. Annunziata, alla presenza della famiglia e di centinaia di amici e conoscenti, ma anche gente comune che ha inteso partecipare al dolore dei cari di Turrisi.
Fatale è risultato a Umberto Turrisi lo scontro tra il camion che stava guidando per lavoro e l’auto condotta da un 80enne, anche lui deceduto nell’incidente. Devastante l’impatto che ha provocato un rogo. Turrisi, originario di Motta Camastra, viveva a Giardini con la moglie, mentre a Francavilla risiede il fratello. Lo conoscevano in tanti anche a Taormina, dove l’uomo aveva lavorato e anche lì si era fatto apprezzare. Erano presenti alla cerimonia funebre a Francavilla anche gli autisti, colleghi di Turrisi, delle ditte “Rapid Trasporti” e “Germani”, con le quali aveva lavorato la vittima.
Toccante uno striscione che gli è stato dedicato: “Ciao Umberto, sarai per sempre uno di noi”. Nel corso della santa messa è stata sottolineata la generosità e la solarità di Turrisi, un uomo che aveva sempre una buona parola e un sorriso per gli altri, professionale e cordiale con tutti nel lavoro come nella vita in generale.
All’uscita del feretro dalla chiesa un lungo applauso ha salutato Umberto Turrisi. Ad accompagnarlo anche i clacson, idealmente fatti suonare in modo assordante per lui dai colleghi e dagli amici per rendere onore a questo sfortunato ragazzo. Infine il rito della sepoltura al cimitero di Francavilla e adesso Umberto Turrisi è già in viaggio verso il Regno di Dio.