“La destra ha bocciato la legge a mia prima firma per stanziare maggiori risorse per la sanità pubblica e sbloccare le assunzioni, tagliando così le liste d’attesa.
Il governo Meloni da mesi sta smantellando il servizio sanitario nazionale e con questo voto oggi lo certifica, getta la maschera: potenziare il servizio sanitario nazionale non è una priorità. Chi ha i soldi e può permetterselo va dal privato, resta il fatto che 4 milioni di italiani non riescono più a curarsi. È per loro, per difendere la sanità pubblica universalistica, che continueremo questa battaglia”. Così la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein.