TAORMINA – “Alla nuova Amministrazione e a chi vincerà le elezioni di domenica e lunedì prossimo chiediamo di dare priorità ai problemi delle scuole. Siamo molto preoccupati. Ci sono questioni da affrontare con urgenza, c’è da programmare subito il nuovo anno scolastico e in questo momento ci sono diverse situazioni in attesa di una soluzione risolutiva”. L’appello arriva dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo 1, Carla Santoro, che così si rivolge ai quattro candidati al governo della città e chiede una svolta sui plessi scolastici.
“Non possiamo sottacere la nostra grande preoccupazione – spiega la prof.ssa Santoro – ma, intanto, anche il rammarico verso le scelte dell’Amministrazione comunale uscente, perché a conclusione di questa legislatura abbiamo appreso che le somme destinate dalla Ferrari per le scuole di Taormina (350 mila euro) sono state fatte confluire nel bilancio comunale negli avanzi di amministrazione, nella parte destinata agli investimenti. Ciò significa che su questo importo al momento non c’è alcun vincolo e nessuna certezza che verrà effettivamente impiegato per le scuole. Ci aspettavamo che quella somma venisse inserita nel capitolo della scuola ma così non è stato. E’ finita nel calderone del bilancio. Ai sindaci che si candidano, e quindi poi al sindaco che verrà eletto, chiediamo di impegnarsi su questa vicenda, affinché la donazione della Ferrari non finisca per coprire qualche buco di bilancio. Aspettiamo di sapere, in particolare, cosa intendono fare nell’immediato per le scuole, perché ci sono diverse emergenze”.
“C’è da stabilire quale sarà la sede della scuola dell’infanzia di Taormina, visto che il contratto di affitto con le Suore scade il 31 agosto – continua la dirigente -. E per la scuola dell’infanzia di Trappitello, trasferita in un immobile privato dopo la chiusura del plesso di Via Santa Filomena, al momento il contratto di affitto scade il 30 giugno prossimo. E poi c’è da decidere dove potranno essere trasferiti i bambini della scuola dell’infanzia e gli alunni della primaria a Mazzeo. Le scuole di Mazzeo non potranno andare a Letojanni, perché il sindaco ci ha già mandato una nota nella quale ci comunica che le scuole di Letojanni saranno spostate nell’immobile dell’Istituto professionale: l’Amministrazione di Letojanni ha intercettato un finanziamento per effettuare degli interventi di ammodernamento dei locali che sono attualmente sede delle elementari e medie. E allora con le scuole di Mazzeo dove dovremo spostarci? Nei locali della delegazione comunale? Ci dicano dove, perché la scuola ricomincerà a settembre ma bisogna decidere adesso”.