TAORMINA – “Abbiamo un sindaco che io apprezzo per tanti motivi e per gli obiettivi che pone ma non condivido i suoi modi. Vorrei che il sindaco fosse un pò più calmo nell’esprimere i suoi concetti. Auspico un Consiglio comunale di maggiore tranquillità e che non vengano posti in essere i presupposti per un Consiglio di accuse e di argomenti che appartengono ormai al passato”. Così l’imprenditrice Maria Rita Sabato, consigliera comunale di opposizione, si è rivolta al sindaco Cateno De Luca nel dibattito sul bilancio pluriennale 2024-26.
“Il passato è stato quello che è stato – ha detto Sabato -. Bisogna andare avanti e collaborare perché Taormina sia la città bella che è e che venga amministrata bene, come è giusto che sia, portando avanti i progetti. Le persone che siamo qui hanno un passato familiare, non lo dobbiamo dimenticare. Tutti abbiamo avuto parenti che hanno amministrato questa città e che hanno approvato o meno gli atti. E sono persone che hanno dato il loro apporto cercando di fare il bene della comunità. Sicuramente in questo Consiglio comunale non c’erano dei delinquenti e nemmeno persone che avevano la volontà di affossare la Città di Taormina. Alla base c’è stata un pò di incapacità personale o nei ruoli, ma non c’era in ogni caso l’intendimento di determinare conseguenze negative per l’ente”.
L’imprenditrice ha, infine, comunicato la sua astensione nel voto sul bilancio 2024-26: “Mi astengo perché non ho avuto il tempo di vedere bene le carte, mi fido però dell’esposizione fatta dalla dirigente della ragioneria e dai revisori dei conti”.