TAORMINA – “Facciamo la contestazione. Cominciamo a scrivere, non accetto più che il servizio venga svolto così, con i piedi. Il servizio va svolto a regola d’arte, abbiamo già mandato una diffida”. Così il sindaco di Taormina, Cateno De Luca convoca la ditta incaricata per la raccolta rifiuti in Comune per ritirare un sacchetto che non era stato portato via dagli operatori e che era rimasto in “bella mostra” (si fa per dire) in Corso Umberto, all’altezza dell’ex Banco di Sicilia.
De Luca, nel corso di un sopralluogo, ha riscontrato la presenza del sacchetto in questione e lo ha portato al Comune, dove ha dato mandato al Comandante della Polizia locale, Daniele Lo Presti di avviare una contestazione nei confronti della ditta.
“Ecco come ha funzionato fino ad oggi a Taormina la gestione dei rifiuti… senza controllo e supervisione. Noi paghiamo per un servizio, i cittadini pagano ed hanno diritto ad avere la città pulita. Ho raccolto questo sacchetto e aspetto adesso che l’incaricato venga in comune a ritirarlo. L’ho detto e lo ripeto che la musica è cambiata”.
