HomeItalia - EsteriPier Silvio Berlusconi licenzia D'Urso, lei attacca: "Mi hanno dato della tro**"

Pier Silvio Berlusconi licenzia D’Urso, lei attacca: “Mi hanno dato della tro**”

Pier Silvio Berlusconi dà il benservito a Barbara D’Urso e in una intervista al quotidiano Repubblica la conduttrice napoletana, appena rimossa dalla conduzione di “Pomeriggio 5” spara a zero sul massimo dirigente di Mediaset. I vertici di Canale 5 avevano annunciato che la decisione è stata presa di comune accordo con la D’Urso, ma lei nega e si dice “addolorata, sgomenta e arrabbiata”.

«Il sentimento dominante? Il dolore, unito allo sgomento e alla rabbia. La cosa che mi fa più male è che non mi hanno permesso di salutare il mio pubblico. E con quel comunicato hanno fatto pensare che fossi d’accordo nella decisione: “Canale 5 e Barbara D’Urso hanno concordato che dalla prossima stagione l’artista non condurrà più Pomeriggio 5”. Io non ho concordato niente».

Così, la D’Urso ha deciso di dire la sua verità. Ripercorre la storia dei diversi programmi che ha condotto dal 2007, la chiusura di Domenica live senza che lei ne abbia mai saputo il motivo, nonostante l’alto share, l’impegno in solitaria durante la pandemia («quando nella cattedrale di Mediaset vuota c’eravamo io, l’operatore e il regista, a tenere compagnia al pubblico»). E racconta di quando, il 26 marzo, un piccolo gruppo di persone che si occupano della comunicazione Mediaset le ha dato della “troia” sui social.

«Il 26 marzo ero a teatro a Bari, su Canale 5 andava in onda Verissimo e su Rai 1 Domenica in, col mio videomessaggio di 90 secondi per la mia amica Gabriella Labate, la moglie di Raf. Messaggio autorizzato dal direttore delle news Crippa e da Restelli. Bene. Sull’account “Qui Mediaset” esce il seguente tweet: “Che cosa antipatica. Troie mi pare azzeccato Silvy”, sotto la foto mia e di Mara. Resta solo 2 minuti, chi ha le chiavi per entrare lo cancella. L’account dichiara di essere stato hackerato e il giorno dopo QuiMediaset si scusa con le persone offese e i follower ammettendo che è stato un errore interno. Nessuno mi chiede scusa, in fondo sono stata chiamata “troia”, ho due figli che non vogliono mai apparire, si sono chiesti: possibile che l’azienda dove lavora da anni la chiami troia? Dopo tre giorni il capo della comunicazione mi chiede scusa privatamente ammettendo che tutto è partito dal suo piccolo gruppo di persone che si occupa, appunto, della comunicazione. Ho cominciato a pensare che forse a Mediaset non ero più gradita».

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.