TAORMINA – I primi spiragli di pace nel conflitto in Ucraina rilanciano le speranze di una stagione turistica di ripresa dopo il biennio Covid e dalle prenotazioni turistiche nelle strutture ricettive di Taormina arrivano segnali incoraggianti in vista non solo dell’imminente Pasqua ma anche e soprattutto dei prossimi mesi.
“Taormina è ripartita, sono molti gli hotel aperti, altri riapriranno nella prima settimana di aprile – spiega a TN24 il presidente dell’Associazione Albergatori di Taormina, Gerardo Schuler -. Ci sono molti ospiti nordeuropei che hanno già prenotato la loro vacanza qui, ma sono tornati a prenotare anche americani e canadesi, viaggiatori dal sud-est asiatico e anche gli australiani”.
“Taormina è pronta e bellissima, attività commerciali aperte, strade, vicoli, piazzette, bar, pub e ristoranti con spazi esterni si respira una bella atmosfera di rilassata spensieratezza”, è lo spot che lancia Schuler a chiunque intenda concedersi una vacanza da queste parti.
“Le prenotazioni alberghiere a Marzo hanno avuto una inevitabile battuta di arresto per via della disumana invasione dell’Ucraina, ma negli ultimi giorni, con l’annunciato inizio delle complicate trattative russo-ucraine, hanno ripreso a aumentare, sia per la pasqua, sia per i mesi successivi, sia anche per l’autunno – rimarca il presidente degli Albergatori di Taormina -. Il periodo di Pasqua si sta caratterizzando per un buon numero di prenotazioni sia negli hotels che nell’extralberghiero, in una percentuale che stimiamo fra il 40 e l’80% di occupazione, e confermo che ci sono ancora camere libere per prenotazioni last minute. Le tariffe sono abbordabili e rimaste sostanzialmente invariate nonostante il caro energia e le sue conseguenze”.
