TAORMINA – Prosegue la battaglia di don Francesco Giacobbe per riprendersi la vita. Il parroco di Mazzeo (Taormina) e Letojanni colpito nel dicembre di un anno fa da un malore che ha avuto gravi conseguenze sta affrontando un percorso di riabilitazione in ospedale, la strada è ancora molto lunga ma intanto arrivano segnali incoraggianti ed emozionanti.
Il 24 agosto scorso c’era stato il primo post social da parte di padre Francesco che aveva emozionato la comunità di Taormina e di Letojanni: “Ripensa ai fallimenti del tuo passato……il tuo mondo non é ancora finito”. E adesso il sacerdote è tornato a dare segnali importanti, postando diverse foto che lo ritraggono in ospedale, nel percorso riabilitativo che sta affrontando e anche diversi scatti insieme ad alcuni fedeli e collaboratori di Taormina e Letojanni che sono andati a trovarlo. Tra coloro che sono andati a fargli visita c’è il taorminese Cristian Lo Giudice.

Ad ognuna di queste foto postate ha affiancato dei cuori, una emoticon che simboleggia in modo significativo l’emozione, ed è il suo sentimento ma anche quello di coloro che sono andati da lui e delle tante persone che, per tutta risposta, gli hanno scritto pensieri e parole di sostegno. In tanti hanno letteralmente preso d’assalto la pagina social di padre Francesco con una valanga di commenti per incoraggiarlo: “Non mollare”, “Ti aspettiamo”, “Ti siamo vicini con la preghiera”. “Che gioia rivedere il tuo sorriso”, “Siamo con te, forza Francesco”, “Preghiamo per te”, “Ce la farai, ti abbracciamo”.
Padre Francesco ha anche postato un ricordo molto particolare che lo vede mentre suona e canta in chiesa. Immediata, anche qui, la risposta dei fedeli: “Torneremo a cantare e lodare Dio, abbi pazienza, determinazione, ma soprattutto speranza certa e incrollabile che Dio può tutto”, “Già l’altra volta abbiamo gioito nel vederti in piedi, e vedrai che a piccoli passi attraverserai la tempesta e tornerà il sereno”.

La gente accompagna con il proprio affetto la speranza di una guarigione per questo giovane e stimato sacerdote e lo spinge a percorrere con determinazione la strada di un miracolo. Padre Francesco è ben voluto da una comunità che non ha mai smesso di pregare per lui. Le persone non lo hanno dimenticato e confidano in una sua ripresa.
Il calvario di padre Francesco è iniziato al tramonto del 2023, nel periodo di Natale. Il dramma del malore, poi il ricovero d’urgenza, l’intervento e la fase più critica. Un anno dopo il parroco di Mazzeo e Letojanni sta affrontando il tortuoso cammino verso il ritorno alla vita, e ce la sta mettendo tutta. Sta dando prova di tanta forza d’animo e di una straordinaria caparbietà, sospinto dall’incrollabile volontà di ritrovare la sua gente e lasciarsi alle spalle la terribile vicenda che lo ha colpito. Forza Padre Francesco, Dio può tutto e il tuo destino si può ribaltare, ancora una volta.