Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria del Napoli contro il Milan a San Siro, che lancia gli azzurri sempre più in vetta alla classifica della Serie A. Dopo 10 giornate il distacco tra la capolista e le inseguitrici inizia a farsi pesante, con l’Inter ora a -7, la Juve a -8 e il Milan a -11.
“Nessuno si nasconde. Noi vediamo realisticamente quello che stiamo facendo quest’anno. Dopo dieci giornate ha qualcosa di incredibile e inaspettato, neanche il più folle l’avrebbe pronosticato. E vincere a Napoli sarebbe qualcosa di incredibile, ci siamo dati tre anni di tempo e siamo partiti di rincorsa. Ma noi restiamo con i piedi a terra. Io ho le spalle larghe, le responsabilità me le hanno date a prescindere. Noi sappiamo qual è il nostro obiettivo, ovvero quello di tornare in Europa. Ci sono 5/6 squadre che hanno la nostra stessa idea. ma noi partiamo di rincorsa, veniamo da un decimo posto. Noi cerchiamo di alimentare i sogni dei tifosi, ma bisogna avere equilibrio”.
Conte prosegue: “Sono orgoglioso che nel giro di quattro mesi siamo riusciti a creare un gruppo molto solido dove si pensa al noi piuttosto che all’io. Questo è uno dei migliori gruppi che abbia mai avuto. Quello che piace è l’ambiente che abbiamo creato a Castel Volturno, dal giardiniere ai calciatori. Respiro aria pulita e bella. Io comunque soffro perché vorrei vincerle tutte. Questa partita l’abbiamo preparata con un solo allenamento. Ringrazio lo staff e tutte le persone che sono stressate continuamente. Chiedo tanto a me e a chi mi circonda.
“I nostri tifosi anche oggi ci hanno seguito con passione, è giusto che sognino. Noi dobbiamo essere preparati quando ci sarà qualche battuta d’arresto. Vogliamo rendere i tifosi napoletani orgogliosi di questa squadra. Vincere a Napoli sarebbe qualcosa di incredibile. Ci siamo dati di tempo tre anni. Stiamo ricostruendo qualcosa e c’è bisogno di tempo. Non si può pensare che possano accadere sempre i miracoli. C’è un percorso da fare. Già centrare il nostro obiettivo sarebbe importante”.
Conte, infine, ha parlato di Lukaku: “Con lui c’è grande empatia, ha fatto di tutto per venire a Napoli per lavorare di nuovo insieme. Posso parlare benissimo di lui. Un ragazzo a posto, come tutti quelli che alleno, sia quelli rimasti che quelli nuovi”.