Il Napoli dà il due di picche a Igor Tudor quando ormai sembrava fatta con il tecnico croato ex Marsiglia e l’arrivo di Walter Mazzarri come “traghettatore” riaccende la pista che porta all’obiettivo mancato dal presidente Aurelio De Laurentiis: Antonio Conte.
L’ex mister di Juve, Inter, Chelsea e Tottenham aveva già rifiutato la scorsa estate l’approdo al Napoli e poi ha risposto negativamente ad Adl anche nelle scorse settimane, quando il presidente dei partenopei lo aveva contattato dopo la sconfitta degli azzurri contro la Fiorentina. Già allora sarebbe scattato l’esonero di Rudi Garcia se Conte avesse detto sì alla proposta della società campione d’Italia ma così non è stato. Conte ha ribadito anche domenica sera a De Laurentiis di non voler prendere una squadra in corso, a stagione in atto e di voler aspettare l’estate per ripartire. Ecco perché la sensazione degli operatori di mercato è che De Laurentiis possa aver fatto una scelta conservativa, senza impegnarsi per due anni con Tudor, in attesa di un nuovo progetto a giugno. E per allora potrebbe tornare prepotentemente di moda l’idea Conte.
