TAORMINA – Il Governo stanzia ottanta milioni per i bus elettrici in Italia. Per agevolare gli investimenti di piccole e medie imprese della componentistica nella realizzazione e sviluppo di una filiera nazionale degli autobus elettrici, diventa operativa una nuova linea di intervento del Ministero dello sviluppo economico che riserva una parte dei 300 milioni stanziati dal Pnrr per il settore.
A Taormina la questione interessa, in particolare, l’Azienda Servizi Municipalizzati, che potrebbe presto svoltare nell’offerta con i propri mezzi per il trasporto urbano.
Prima ancora di questa ulteriore misura varata adesso da Palazzo Chigi, Asm Taormina si è già mossa, infatti, per aderire ad un bando che nell’ambito delle risorse disponibili per la Città Metropolitana attraverso proprio il PNRR ha messo a disposizione delle aziende del settore complessivi 26 milioni di euro per il trasporto “green” nella provincia messinese. Ed in questo ambito una consistente quota di quei 26 milioni è oggetto del desiderio di Asm che potrebbe ottenere fondi per avere la disponibilità di cinque o sei nuovi bus elettrici e in questo modo puntare sul trasporto ecologico.
Si tratta di una novità, d’altronde, sperimentata con ottimi risultati proprio di recente, nella settimana dal 26 giugno al 2 luglio scorso, del Tao Film Fest, in cui l’Atm Messina (nell’ambito di una convenzione tra l’Asm Taormina e Videobank) ha messo a disposizione di Asm Taormina un apposito bus elettrico (nella foto in alto) che ha coperto la tratta Taormina-Mazzeo ed è stato apprezzato dall’utenza. E questo momento è stato una sorta di prova generale di ciò che potrebbe accadere nei prossimi mesi nella capitale del turismo siciliano.
Ora Taormina aspetta con cauto ottimismo di poter incassare il via libera sui fondi del PNRR, in un contesto nel quale si è rivelato invece più complicato l’iter sul quale aveva puntato inizialmente l’azienda taorminese che aveva rivolto nei mesi scorsi la propria attenzione su un altro bando regionale per poter avere 3 bus elettrici. Ad ogni modo Asm guarda con sempre maggiore interesse alla prospettiva del trasporto green ed al miglioramento del parco mezzi per il trasporto urbano. Anche la collaborazione instaurata con l’Atm Messina può aprire interessanti scenari, vista la particolare operosità dimostrata dall’azienda messinese che in questi anni recente ha completamente rinnovato e ammodernato la sua offerta e che quindi può rappresentare un modello positivo a cui guardare ed una realtà con la quale avviare delle sinergie strategiche.
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