TAORMINA – La Città di Taormina irrompe a sorpresa nella grande sfida per aggiudicarsi i diritti ad organizzare ed ospitare il combattimento tra i due miliardari social Elon Musk e Mark Zuckerberg, due uomini che si possono considerare a pieno titolo due antiche macchine da soldi senza eguali. Da una parte Musk con il suo patrimonio da 187 miliardi di dollari, dall’altra Zuckerberg con un patrimonio da 104,3 miliardi di dollari. Numeri pazzeschi, impressionanti, destini che si incrociano ora in un duello che potrebbe avere come sede Taormina.
La notizia sta facendo il giro del mondo e intanto fa anche e soprattutto quello della rete, dove la candidatura di Taormina infiamma i social, fa discutere e prevale l’idea che questo appuntamento, al netto della effettiva valenza di un combattimento Mma, potrebbe avere ben altri risvolti e, per la notorietà dei contendenti, sarebbe in grado di dare una grande visibilità in tutto il mondo alla capitale del turismo siciliano.
Musk si è assicurato una “location epica” in Italia per il suo combattimento con il Ceo di Meta. Il nostro Paese è pronto a promuovere quello che provocatoriamente è stato definito da alcuni un evento “da circo”, ma che in realtà promette di avere una visibilità mediatica eccezionale ed un impatto economico e di immagine a dir poco straordinario per la località che riuscirà ad aggiudicarsi il diritto ad accogliere l’evento tra i due miliardari tech. Taormina scende in campo e in questo sabato che precede ferragosto comincia la competizione con Pompei, Riace e Ostia Antica per accogliere l’evento dell’anno.
