TAORMINA – Proseguono i preparativi per il sempre più probabile arrivo di Jill Tracy Biden in Sicilia nei prossimi giorni. La first lady americana è attesa a Messina, nel villaggio di Gesso dove la aspettano i suoi parenti ma potrebbe poi anche fare tappa a Taormina. La parola d’ordine è “riservatezza”, totale, assoluta, perché ovviamente la macchina organizzativa impone la massima discrezione ed il rispetto di rigidi protocolli di sicurezza quando si parla della visita di un’alta personalità, ancor di più se si tratta della moglie del presidente degli Stati Uniti.
L’organizzazione va avanti lontana dalle luci dei riflettori, anche e soprattutto nel capoluogo, e nello specifico a Gesso, dove i sopralluoghi sono finalizzati alla visita di Jill Biden, all’incontro con i parenti (la bisnonna sarebbe nata a Gesso nel 1865) e ad un possibile discorso pubblico ai cittadini, ma al contempo si registrano da giorni movimenti importanti anche a Taormina.
Nella Perla dello Ionio, secondo alcune indiscrezioni raccolte da TN24, l’ambasciata americana avrebbe inviato alcuni funzionari e risulta, inoltre, che sarebbero state visionate due strutture alberghiere della città. Emissari di rilievo della diplomazia Usa valutano le opzioni.
La prospettiva che filtra sinora su Taormina è quella di una visita diplomatica, che fa riferimento all’Ambasciatore Usa ma c’è la possibilità che la capitale del turismo siciliano, venga raggiunta dalla first lady statunitense. E, tra l’altro, resta da capire, in ogni caso, se poi in Sicilia arriverà soltanto Jill Biden o se insieme a lei ci sarà poi il marito, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che il 20 gennaio lascerà i poteri al nuovo presidente eletto, Donald Trump.
Insomma, non c’è al momento nessuna certezza e non arrivano conferme, tutto può cambiare, sino all’ultimo istante in questi casi, e la visita potrebbe ancora adesso essere confermata oppure cancellata in extremis. Sino al momento del decollo dell’aereo presidenziale verso l’Italia non esistono certezze e i rigorosi protocolli impongono che non debba essere data all’esterno alcuna informazione per le dinamiche legate alla sicurezza. Ma la data che viene ipotizzata per l’arrivo di Jill Biden in Sicilia è il 4 dicembre. Anche perché, nel frattempo, in vista della visita messinese a Gesso è venuta fuori un’ordinanza di divieto di sosta in un’ampia zona del villaggio fra la sera del 3 dicembre e il primo pomeriggio del 4 dicembre.
Un ulteriore indizio che porta nella direzione del probabile arrivo della first lady è arrivato dalle parole del sindaco della Città Metropolitana di Messina, Federico Basile, che alle domande di alcuni cronisti sulla visita di Jill Biden ha risposto: “Non confermo e non smentisco”. Alcuni incontri operativi si sarebbero già svolti nella Città dello Stretto, in Prefettura e Questura, per mettere a punto tutti i dettagli della macchina organizzativa e della sicurezza. Messina e Gesso, come detto, al centro del programma per una visita che si ipotizza possa essere non istituzionale ma di carattere personale, e negli appuntamenti di contorno c’è, di riflesso, l’ipotesi Taormina.
La capitale del turismo siciliano, con la sua grande bellezza e il fascino declinato nel mondo da “White Lotus” viene considerata una tappa praticamente immancabile per tutti gli americani che raggiungono l’isola e probabilmente è così anche per Jill Biden. E Taormina, ricordiamolo sempre, è la città del G7, che nel 2017 ha dato vita ad una straordinaria due giorni, il 26 e 27 maggio, in cui la maestosità dello scenario ha incantato i 7 grandi e il mondo, finendo per “rubare” con il suo incanto la scena alla politica stessa.