GIARDINI NAXOS – E’ ufficiale, in via definitiva, lo slittamento delle elezioni Amministrative a Giardini Naxos al 2026. Lo scenario anticipato il 14 novembre scorso da TN24 e poi confermato da una circolare del Ministero dell’Interno, è diventato realtà con la presa di posizione della Regione Siciliana che ha recepito la decisione del Viminale e ha così rimandato il voto nei comuni dove si è votato nel 2020 e nel 2021. Nel caso di Giardini Naxos si era votato il 4 e 5 ottobre 2020, in una fase allora posticipata per via dell’emergenza pandemica e le prossime elezioni si sarebbero dovute quindi tenere nell’autunno del prossimo anno. E invece le Amministrative saranno differite alla successiva primavera, con gli elettori che verranno chiamati alle urne, per eleggere il sindaco e per rinnovare il Consiglio comunale (a Giardini Naxos, tra l’altro, decaduto nel dicembre 2023), nella finestra elettorale compresa tra aprile e giugno del 2026.
Questa la comunicazione ufficiale della Regione Siciliana: “Le elezioni amministrative per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali eletti in Sicilia nel 2020 e nel 2021, durante le tornate elettorali autunnali straordinarie a causa dell’emergenza Covid-19, subiranno un rinvio. In particolare, nei Comuni in cui gli organismi elettivi sono stati rinnovati nel 2020 e concluderebbero il mandato nel settembre 2025, le elezioni si terranno nella primavera 2026; invece, nei Comuni in cui si è votato nell’autunno del 2021 le elezioni slitteranno alla primavera 2027”. Lo rende noto l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Andrea Messina, preannunciando l’emanazione della circolare che, in linea con le indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno con la circolare n. 83/2024, dispone il ritorno alla normale applicazione della normativa elettorale. «In virtù della competenza esclusiva in materia elettorale – precisa l’assessore Messina – le consultazioni amministrative per il rinnovo degli organi elettivi dei Comuni sono regolate in Sicilia dall’articolo 169 della legge regionale n. 12 del 1963, che ha una sostanziale coincidenza con il dettato normativo dello Stato. Per questo motivo ho già dato disposizioni agli uffici di predisporre la circolare che sancirà anche per la nostra regione il rinnovo di sindaci e consigli comunali all’interno della “finestra” individuata dalla norma durante la primavera». Il rinvio delle tornate elettorali riguarda tutti quei Comuni che, a causa della normativa d’emergenza Covid-19, hanno svolto le elezioni del 2020 e del 2021 nel periodo compreso tra il 15 settembre e il 15 dicembre, ovvero oltre la finestra temporale individuata dalla legge tra il 15 aprile e il 15 giugno, determinando conseguentemente la naturale decadenza del mandato nel periodo autunnale.
