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La Fondazione TaoArte prepara il Natale a Taormina: chiesti i fondi alla Regione

TAORMINA – Mentre la stagione estiva volge alla sua fase finale, a Taormina già si guarda alla programmazione del Natale.

La Fondazione Taormina Arte ha presentato istanza presso l’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo per l’assunzione diretta da parte della Regione delle spese finalizzate alla realizzazione del Natale a Taormina. La manifestazione denominata “Tao Christmas Fest” rappresenta un’importante opportunità per la città con un programma di iniziative culturali ed artistiche di rilievo ma soprattutto per realizzare il prolungamento della stagione turistica, fortemente auspicato dagli operatori economici del primo polo turistico siciliano. 

Il Commissario straordinario, Bernardo Campo, nel solco degli ottimi risultati ottenuti dal progetto pilota “Natale a Taormina” nel 2021, ha chiesto con una nota trasmessa già il 12 agosto scorso, a tal fine, all’Amministrazione regionale l’assunzione delle spese per l’attuazione della seconda edizione della manifestazione “Tao Christmas Fest”, che si svolgerà non soltanto a Taormina ma anche nelle località vicine del comprensorio ionico sino anche all’etneo. Si prevedono eventi anche a Castelmola, Letojanni, Giardini, Calatabiano, Fiumefreddo, Riposto, Mascali e Giarre, dall’8 al 31 dicembre 2022.
L’importo richiesto è di 500 mila euro che potrebbe essere realizzato per il tramite della Fondazione Taormina Arte, che risulta interamente partecipata dalla Regione Sicilia e dal Comune di Taormina, nonché inserita nel Gruppo Amministrazione Pubblica della Regione Siciliana (GAP). 

Si prevedono, nell’ambito del programma che si intende allestire, almeno 4 concerti sinfonici con orchestra e coro, almeno 3 concerti big band, almeno 3 spettacoli per famiglie, altrettanti concerti jazz e swing e concerti gospel “Harlem gospel choir”.  Sull’onda della scorsa edizione della manifestazione si punta ad innovare la filosofia della vacanza nel periodo delle celebrazioni e delle suddette ricorrenze religiose, consentendo al turista di poter vivere un’esperienza unica nel rispetto dei principi di salvaguardia del territorio in tutte le sue espressioni. L’iniziativa si pone, in particolare, in linea con le istanze degli operatori economici che auspicano la possibilità di prolungare la stagione turistica e attraverso la calendarizzazione di questi eventi avrebbero a disposizione un’ulteriore attrattiva per richiamare i visitatori in questo territorio. 

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