Simone Inzaghi festeggia lo scudetto della sua Inter, che vale la seconda stella per il club nerazzurro ed è il suo primo tricolore da allenatore. “Condivido questa gioia con tutti, società, dirigenti, presidente che purtroppo non è qui con noi ma che è felicissimo e l’ho sentito. Il pensiero va anche alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei genitori, che in questi tre anni sono stati importanti. Il mio limite è non tener fuori il lavoro fuori di casa, quindi li ringrazio tutti”.
“Sono soddisfatto: in questi tre anni abbiamo portato a casa 6 trofei e una finale di Champions: era difficile immaginarsela così. Grazie ai ragazzi. Siamo matematicamente primi dopo un derby in casa del Milan: è un qualcosa che rimarrà. Vorrei rendere onore al Milan: non era per loro semplice giocare psicologicamente e hanno dato tutto fino alla fine, sono stati validissimi avversari in questi tre anni e lo saranno anche nei prossimi. È un lavoro che parte da lontano, dalla prima di Champions con il Real Madrid. Sono stati tre anni meravigliosi”.