HomePoliticaIl ruggito di D'Aveni per Taormina: doppio piano con la "vendetta"

Il ruggito di D’Aveni per Taormina: doppio piano con la “vendetta”

TAORMINA – Antonio D’Aveni si è già lasciato alle spalle l’eco della trattativa naufragata per un’intesa con l’Amministrazione. Ognuno per la sua strada e il leader di “Orgoglio Taormina” ora stringe i tempi per definire il suo percorso politico. D’Aveni ha chiesto agli alleati di prepararsi ad una campagna elettorale da impostare sulle proposte amministrative per la città ma al tempo stesso con la capacità di rispondere “colpo su colpo” agli avversari.

L’ex presidente del Consiglio comunale parte con il ruolo del terzo incomodo tra Mario Bolognari e Cateno De Luca ma se la vuole giocare alla pari, da protagonista, sino in fondo.

“Possiamo vincere o perdere – fa sapere uno dei “daveniani” a TN24 – ma faremo una bella campagna elettorale e daremo filo da torcere alle altre aggregazioni. La svolta non è De Luca e Bolognari ha già amministrato per 15 anni. Siamo noi l’unica novità. Vogliamo vincere e rilanciare Taormina. Se poi non ci riusciremo, speriamo almeno di arrivare secondi, magari lasciando fuori dal Consiglio comunale la lista di Bolognari, anche per come si sono comportati con noi”.

I daveniani proveranno a ribaltare i pronostici. Se poi l’impresa non dovesse essere centrata, il “piano B” è già scritto e non si presta a troppe interpretazioni. Ed è decisamente a tinte di rivincita o “vendetta”. Politicamente parlando…

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