TAORMINA – Arrivano importanti indiscrezioni sul futuro di alcuni “gioielli” dell’hotellerie di Taormina. Molti alberghi della città (e dell’intero comprensorio) sono ormai da tempo sul mercato, il momento per le vendite non è ancora questo – evidentemente – perché c’è una stagione turistica davanti e servirà agli imprenditori per mettere “fieno in cascina” dopo due anni di fatturato quasi zero per la pandemia.
Il tempo dei passaggi di proprietà diventerà realtà a partire dalla fase finale dell’anno. Intanto in questa fase un advisor – secondo quanto verificato da TN24 – sta effettuando alcuni sondaggi per conto di un fondo di investimento americano, che ha espresso l’interesse per l’eventuale acquisizione di alcune strutture ricettive in Italia e tra queste anche in Sicilia.
Il fondo avrebbe posto come priorità possibili operazioni in Toscana, Sardegna e in Sicilia, con particolare riferimento proprio a Taormina.
Nell’ambito di questo fondo americano ci sarebbero, tra l’altro, alcuni investitori che in passato avevano trattato l’Hotel San Domenico Palace quando era prossimo a finire allora all’asta e dunque prima che poi venisse acquistato all’asta dall’immobiliarista Giuseppe Statuto.
Ora l’attenzione è rivolta ad altre strutture e a quanto risulta una rappresentanza del fondo sarà a Taormina già a fine estate per vedere da vicino gli hotel che potrebbero essere oggetto di acquisizione.