Samir Handanovic, fresco di ritiro, ha parlato a ‘La Gazzetta dello Sport’ in vista del derby milanese: “Innanzitutto, smetto di giocare: sono in pace e felice così, metto la famiglia davanti. Adesso inizia il secondo tempo della vita e per ora posso dire che sia io che il club vorremmo continuare a collaborare con un nuovo ruolo. Ma al di là di tutto ho sempre ragionato con una visione più grande: il bene dell’Inter. Lasciarsi all’inizio può sembrare strano, anche perché mi sento ancora bene fisicamente e un altro anno avrei potuto farlo, ma poi ci pensi e capisci che è normale. Per fortuna ho le idee chiare: prima o poi vorrei allenare. Non fare il tecnico dei portieri, ma l’allenatore”.