TAORMINA – Giornata di cultura per le classi 3,4,5 C Tur e la 5D acc dell’Istituto Salvatore Pugliatti di Taormina. Gli studenti del plesso ubicato a Trappitello hanno visitato Palazzo Ciampoli per la mostra “Da Tauromenion a Tauromenium”, guidati dal dirigente scolastico Luigi Napoli e dagli insegnanti.
Ad accogliere gli studenti la dott.ssa Maria Grazia Vanaria del Parco Archeologico Naxos-Taormina, che ha dato modo alle classi del “Pugliatti” di ammirare la bellezza e l’alta valenza storica dell’evento.
La mostra, di recente prorogata fino a ottobre 2025, ripercorre la storia della Taormina dei greci (Tauromenion) e di quella d’ epoca romana (Tauromenium) e ha visto al lavoro un team interdisciplinare costituito da archeologi del Parco, della Soprintendenza di Messina e delle Università di Messina, Palermo e Catania architetti, informatici, filmmaker ed esperti di ricostruzioni 3D. Obiettivo: ricomporre, rileggere e raccontare il DNA di una città dalla storia antichissima e, per la sua posizione privilegiata, abitata da sempre. Infatti è definita “sito a continuità di vita”.
In particolare il progetto scientifico, a cura del Parco Archeologico Naxos Taormina, è stato diretto dalle archeologhe Gabriella Tigano (già direttrice del Parco) e Maria Grazia Vanaria e condotto in collaborazione con Giuseppa Zavettieri, Annunziata Ollà, Rocco Burgio (Soprintendenza BBCCAA di Messina); con Lorenzo Campagna, Marta Venuti, Marco Miano (Università degli Studi di Messina); con Germana Barone, Paolo Mazzoleni, Alessia Coccato (Università degli Studi di Catania); con gli archeologi Francesco Muscolino (Museo archeologico nazionale di Cagliari) e Dario Barbera; Carmelo Malacrino (Università degli studi di Reggio Calabria); Carla Aleo Nero (Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo), Lucia Ferruzza (Museo archeologico Antonino Salinas- Palermo); Concetta Rizzo; Cecilia Alba Buccellato. Il concept espositivo e la grafica sono stati curati da Diego Cavallaro (Parco Archeologico Naxos Taormina).