TAORMINA – Si prospettano importanti novità negli investimenti immobiliari a Taormina e i riflettori sono puntati soprattutto sull’hotellerie. L’industria dell’ospitalità, che nella capitale del turismo siciliano ha già cambiato volto in questi anni con l’arrivo in città del “re del lusso” Bernard Arnault (Lvmh) e con altre operazioni di assoluto rilievo come l’avvento di Four Seasons al San Domenico Palace, va ora nella direzione di un altro punto di svolta.
Il vento dell’Arabia Saudita e del Qatar comincia ad affacciarsi all’orizzonte e a soffiare anche da queste parti. Secondo quanto appreso in esclusiva da TN24 ad agosto sarà a Taormina una potente figura molto vicina a Sheikh Ahamed Bin Faisal Al Qassimi, presidente onorario della IICUAE (la Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti). Nella Perla dello Ionio si registrerà, dunque, la presenza di una figura intenzionata a valutare sul luogo alcuni immobili e pronta a proporre investimenti in questo territorio, e che può vantare rapporti di collaborazione con Sheikh Ahamed Bin Faisal Al Qassimi e con la famiglia reale del Qatar.
“Mi piace molto la Sicilia, vado infatti spesso a Taormina, e poi mi piace anche la Sardegna in genere e amo molto anche la Costa Amalfitana”, così si è già esposto pubblicamente sul suo “innamoramento” per Taormina, Al Qassimi che negli anni è riuscito a farsi apprezzare in Italia per la sua brillante conduzione della IICUAE. La Camera ha sede a Dubai e in questi anni ha favorito l’interscambio commerciale tra l’Italia e gli Emirati, fornendo assistenza alle imprese italiane interessate al mercato emiratino e a quelle già operanti sul territorio. Nel corso degli anni ha assistito migliaia di imprese italiane, operando al fianco di quelle che hanno le potenzialità per affrontare un mercato ricco e molto competitivo come quello emiratino.
Attenzione, dunque, agli sviluppi della situazione che potrebbero determinarsi nelle prossime settimane con gli Emirati Arabi pronti a diventare protagonisti anche a Taormina. E stavolta oltre le voci e le suggestioni c’è decisamente di più.
