Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi si sono incontrati oggi pomeriggio a Roma per un faccia a faccia chiarificatore dopo lo strappo di giovedì scorso, culminato nel mancato voto di Forza Italia all’elezione di Ignazio La Russa a presidente della Camera ma soprattutto con il foglietto al “vetriolo” del Cavaliere sulla leader di Fratelli d’Italia
Al termine del colloquio, svoltosi nella sede di Fratelli d’Italia, le tensioni degli ultimi giorni sono approdate ad un punto di intesa, anche abbastanza prevedibile visto che l’alternativa era un divorzio anticipato e forse la fine della nuova maggioranza prima ancora della nascita del nuovo governo di centrodestra.
“Ho incontrato Giorgia Meloni a Roma. Stiamo lavorando insieme per dare il più presto possibile all’Italia un Governo forte, coeso e di alto profilo che sappia affrontare le urgenze sin da subito. Per questo motivo, Fratelli d’Italia e Forza Italia si presenteranno uniti, con le altre forze della coalizione, alle prossime consultazioni con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Durante l’incontro, abbiamo fatto il punto sulle priorità che il nuovo governo dovrà affrontare, a partire dal caro energia”, ha fatto sapere tramite i social Berlusconi.
La questione finisce, almeno per adesso, a tarallucci e vino. Ora bisognerà vedere chi farà parte del nuovo governo ma soprattutto se il centrodestra si darà una mossa e la finirà di litigare per le poltrone, iniziando a dare (così si spera) priorità e risposte concrete ai problemi degli italiani, che non possono più attendere. E’ il momento di porre fine alle solite sceneggiate di palazzo e spostare l’attenzione su migliaia di imprese (e altrettante famiglie) disperate e per le quali tra qualche settimana rischia di essere già troppo tardi per trovare respiro al cospetto del massacro del caro-bollette.
