TAORMINA – I Carabinieri della Compagnia di Taormina, unitamente ai poliziotti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, hanno arrestato due minorenni, entrambi di Catania, poiché ritenuti responsabili di rapina impropria in concorso.
In particolare, nella circostanza specifica, i militari dell’Arma sono stati allertati da una segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa sull’utenza 112 da un cittadino che segnalava dei movimenti sospetti in una via del centro storico di Taormina. Sulla base delle prime indicazioni i militari dell’Aliquota Radiomobile, giunti prontamente sul luogo, sono riusciti ad individuare e bloccare nell’immediatezza uno dei due giovani segnalati mentre era in procinto di allontanarsi a bordo di un veicolo Piaggio Liberty, rubato pochi istanti prima nel centro abitato ove era regolarmente parcheggiato.
Il giovane, alla vista dei Carabinieri abbandonava lo scooter in strada e tentava di darsi alla fuga opponendo resistenza ai militari, che con non poca difficoltà sono riusciti comunque a bloccarlo. Contestualmente gli agenti del locale Commissariato, che avevano anche loro ricevuto la nota di ricerca, sono riusciti a bloccare ed identificare compiutamente anche il secondo complice, ovvero un altro minore. La perquisizione a carico dei minori hanno permesso di rinvenire sulla loro persona e di sottoporre a sequestro attrezzi e materiale vario utilizzato verosimilmente per la forzatura del motociclo che stavano cercando di asportare.
I due minori sono stati arrestati in flagranza di reato per l’ipotesi di rapina aggravata e su disposizione della Procura dei Minori di Messina gli stessi sono stati condotti presso il Centro di prima accoglienza di Catania. Al termine dell’udienza, tenutasi nella giornata odierna, il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto il collocamento dei minori in comunità.
