Il governo ecuadoriano ha iniziato il processo di distruzione di quasi 22 tonnellate di cocaina confiscata all’inizio della settimana. Si tratta del più grande quantitativo mai sequestrato nel Paese. In particolare, alcuni filmati hanno mostrato un camion circondato da militari armati e da un gruppo di persone con indosso tute protettive e maschere, intente a scaricare i pacchi pieni di stupefacenti. Il ministero dell’Interno ha spiegato che, seguendo quando ordinato da un tribunale, la distruzione verrà effettuata tramite “incapsulamento”: un processo per il cui completamento saranno necessarie circa undici ore e che consiste nella polverizzazione delle sostanze stupefacenti, che vengono poi mescolate a calce, cemento e rifiuti, quindi interrate decine di metri sottoterra.
Secondo le stesse autorità della nazione sudamericana, l’Ecuador è diventato ormai un centro di stoccaggio e smistamento per i trafficanti di droga. In particolare, è da qui che partono importanti quantitativi di cocaina, destinata ai mercati statunitense ed europeo. Un business che vede impegnati i più grandi cartelli della droga di Colombia e Messico.
Fonte: Euronews Italia